Cashback al via dall’8 dicembre 2020
di Monia Zanco
Per incentivare l’utilizzo della moneta elettronica, ovvero i sistemi di pagamento tracciabili che non prevedono l’uso di contante (quali ad esempio, le carte di credito, le carte di debito o le app di pagamento su smartphone (es. Apple Pay, Google Pay, Samsung Pay o Satispay)) e per contrastare contemporaneamente l’evasione fiscale, la legge di Bilancio 2020 (Lg. 160/2019) ha introdotto un meccanismo di rimborso in denaro cosiddetto cashback.
Il MEF ha definito le linee attuative e a partire dall’8 dicembre e fino al 31 dicembre 2020, inizia la fase sperimentale e sarà possibile ottenere un Extra Cashback di Natale, con il quale sono sufficienti 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, bancomat e Satispay per ottenere il 10% di rimborso, fino a un massimo di 150,00 euro, che verrà accreditato nei primi mesi del 2021. A decorrere dal 01 gennaio 2021, inizierà la fase a pieno regime, e verranno premiati con sostanziosi rimborsi i cittadini che faranno uso dei sistemi di pagamento elettronici nei negozi fisici.
Soggetti interessati al rimborso cashback
I soggetti che possono partecipare ed ottenere il rimborso cashback sono le persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato, che, al di fuori della sfera di attività d’impresa, arte o professione, effettuano abitualmente acquisti con strumenti di pagamento elettronici da soggetti che svolgono attività di vendita di beni e di prestazione di servizi.
Sono ammessi quindi gli acquisti fatti come consumatori privati.
Condizioni per partecipare:
- essere maggiorenne;
- residente in Italia;
- utilizzo di strumenti di pagamento registrati esclusivamente per acquisti effettuati fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione.
Non sono richiesti requisiti reddituali.
Modalità per aderire al programma
L’adesione al programma è facoltativa ed avviene esclusivamente su base volontaria.
I consumatori potranno scegliere di aderire al Programma cashback attraverso due modalità:
- App IO;
- Banche o società che emettono carte di pagamento (issuer). E’ possibile anche tramite app Satispay, ma solo per i pagamenti fatti con questo strumento, nei negozi che lo supportano.
Adesione tramite App IO
In primis, per poter partecipare è necessario avere:
il codice SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che può essere richiesto gratuitamente a uno dei provider che trovate sul sito https://www.spid.gov.it/
Per la richiesta del codice SPID, puoi cliccare qui, https://www.spid.gov.it/richiedi-spid e sono necessari:
- un indirizzo e-mail
- il numero di telefono del cellulare che si usa normalmente
- un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente)
- la tessera sanitaria con il codice fiscale
o la Carta d’Identità elettronica (CIE), il cui rilascio può essere richiesto presso il proprio Comune. Per informazioni sulla CIE puoi cliccare qui https://www.cartaidentita.interno.gov.it/
Successivamente si potrà procedere a scaricare gratuitamente l’App IO su:
- App Store https://apps.apple.com/it/app/io/id1501681835 per dispositivi con sistema iOS (iPhone, iPad);
- Google Play https://play.google.com/store/apps/details?id=it.pagopa.io.app per dispositivi con sistema Android (Xiaomi, Samsung, LG, ecc.).
Il tutto gira intorno all’applicazione IO, quindi una volta scaricata la App IO sul proprio smartphone, si potrà accedere inserendo o il proprio codice Spid o, in alternativa, il Pin della carta di identità elettronica.
Se si entra con CIE, due sono gli step per riconoscimento con la carta d’identità:
- inserire il codice Pin della carta (si tratta di 8 cifre ottenute metà al momento della consegna della nuova carta d’identità e metà ricevuta per posta);
- la scansione della carta d’identità direttamente sullo smartphone.
Se si entra con SPID, la procedura di riconoscimento con Spid invece prevede:
- l’inserimento del nome utente scelto al momento della registrazione e della password;
- l’accettazione cliccando sul tasto “prosegui”;
- autorizzazione all’accesso tramite richiesta direttamente su smartphone oppure all’interno dell’app utilizzata per accedere allo Spid (esempio app PosteID), nel caso di un livello di sicurezza 2.
A questo punto si deve accettare l’informativa sulla privacy e scegliere un codice di sblocco a 6 cifre, ma si può anche autorizzare l’accesso con l’impronta digitale, più comodo e veloce.
Il servizio per iscriversi al programma “Cashback” sull’app IO e partecipare all’”Extra Cashback di Natale” sarà attivo dall’8 dicembre 2020.
Dopo l’8 dicembre sarà sufficiente fare login tramite SPID o Carta d’identità elettronica e troverete la voce Cashback per attivare la misura seguendo semplici passaggi. La procedura dovrebbe richiedere pochi minuti, e troverete sul sito https://io.italia.it tutte le indicazioni su come partecipare. Probabilmente ci sarà un nuovo aggiornamento dell’app, dopo il quale ci si potrà iscrivere al Cashback nella sezione Portafoglio di IO.
Adesione tramite Banche
Altra modalità di adesione è costituita dagli istituti finanziari accreditati dal Ministero. Ovvero i cosiddetti issuer (fornitori) delle carte e dei servizi di pagamento elettronico. Verrà messa a disposizione una procedura simile a quella dell’app IO, da eseguire all’interno delle rispettive applicazioni.
Per aderire al programma è necessario registrare le proprie carte di credito o debito con le quali si effettuano gli acquisti ed inserire:
- gli estremi identificativi di uno o più carte di credito, carte di debito, PagoBancomat o attivare il Cashback sull’account Satispay. Da gennaio sarà inoltre possibile inserire account Bancomat Pay e, a seguire, Apple Pay, Google Pay e anche altre tipologie di carte e app che aderiranno all’iniziativa;
- il codice IBANdel conto su cui ricevere i rimborsi.
La partecipazione al programma ha inizio al momento dell’effettuazione della prima transazione tramite lo strumento di pagamento elettronico registrato dall’aderente. All’atto della spesa non è necessario comunicare o esibire nulla al negoziante.
Il consumatore, in qualsiasi momento, può effettuare la cancellazione dal programma nell’APP IO o nei sistemi messi a disposizione dall’issuer convenzionato.
La cancellazione dal programma comporta la perdita del diritto a concorrere all’assegnazione del rimborso per il periodo di riferimento e la cancellazione di tutti i dati personali inerenti il programma, salvo che sussistano altre basi giuridiche al trattamento, ivi inclusa quella di fare fronte a eventuali contestazioni o contenziosi. Restano salvi i rimborsi già corrisposti.
Quali acquisti permettono il rimborso cashback
Gli acquisti effettuati presso i negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti permettono il rimborso cashback.
Esclusioni:
- gli acquisti effettuati online (es. e-commerce);
- gli acquisti necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali, professionali o artigianali (sfera aziendale/professionale);
- le operazioni eseguite presso gli sportelli ATM (es. ricariche telefoniche);
- i bonifici SDD per gli addebiti diretti su conto corrente;
- le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente.
Fase sperimentale: rimborso extra cashback
Con l’Extra Cashback di Natale dall’8 dicembre e fino al 31 dicembre 2020, saranno sufficienti 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, Bancomat e Satispay per avere il 10% di rimborso, fino a un massimo di 150,00 euro che saranno accreditati nel mese di febbraio 2021:
- potranno accedere al rimborso esclusivamente gli aderenti consumatori che abbiano effettuato un numero minimo di 10 transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici.
- Il rimborso sarà pari al 10% dell’importo di ogni transazione, tenendo conto delle transazioni fino ad un valore massimo di 150,00 euro per singola transazione, quelle di importo superiore a 150,00 euro concorreranno fino all’importo di 150,00 euro.
- La quantificazione del rimborso è determinata su un valore complessivo delle transazioni effettuate in ogni caso non superiore a 1.500,00 euro.
- Il rimborso sarà erogato nel mese di febbraio 2021.
Il cashback è legato al singolo componente della famiglia, quindi ogni componente maggiorenne potrà partecipare cumulando così i rimborsi.
Ad esempio, una coppia può ottenere solo a dicembre 2020 fino a 300,00 euro e nel 2021 può ottenere un rimborso complessivo di 600,00 euro.
All’avvio del Programma Cashback, alcuni esercenti potrebbero NON disporre da subito di un dispositivo di accettazione di carte e app di pagamento che consenta di partecipare all’iniziativa. Per questo, prima di eseguire un pagamento presso un punto vendita, puoi verificare con l’esercente.
L’Extra Cashback di Natale viene erogato con bonifico sull’IBAN che il contribuente al momento dell’adesione al programma o comunicato in un momento successivo ma, che in ogni caso deve comunicare entro la fine di dicembre 2020.
Fase a regime: rimborso cashback dal 1 gennaio 2021
Dal 1 gennaio 2021, tramite il Cashback, si potrà beneficiare del rimborso del 10% sull’importo degli acquisti effettuati con carte o app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti. Anche per il 2021 non concorrono gli acquisti online.
Non è stato stabilito un importo minimo di spesa e la misura del rimborso sarà determinata con riferimento ai seguenti periodi temporali:
- dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021;
- dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021;
- dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022.
In ogni periodo, si accede al rimborso esclusivamente se si effettuano minimo 50 transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici.
Così, ogni 6 mesi, se si effettuano un minimo di 50 pagamenti si riceverà il 10% dell’importo speso, fino ad un massimo di 150,00 euro di rimborso complessivo (il rimborso massimo per singola transazione è di 15,00 euro). Le transazioni di importo superiore a 150,00 euro concorrono fino all’importo di 150,00 euro.
Il rimborso viene calcolato su un valore complessivo delle transazioni effettuate in ogni caso non superiore a 1.500,00 euro in ciascun semestre. Quindi, il rimborso massimo ottenibile è pari ad euro 300,00 l’anno.
I rimborsi saranno erogati, con un bonifico sull’IBAN che il contribuente ha indicato al momento dell’adesione al programma o in un momento successivo, entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo di riferimento:
- entro il 29 agosto 2021 per il periodo 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021;
- entro il 1° marzo 2022 per il periodo 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021;
- entro il 29 agosto 2022 per il periodo 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022.
Rimborso speciale: super cashback
Dal 1° gennaio 2021, senza alcun importo minimo di spesa, si potrà concorrere per il Super Cashback di 1.500,00 euro ogni sei mesi.
Si ha diritto al Super Cashback se si rientra tra i primi 100.000 cittadini che hanno effettuato, in un semestre il maggior numero di transazioni con carte e app di pagamento.
Il contribuente potrà ottenere il Super Cashback di 1.500 euro per gli acquisti fatti nei seguenti tre semestri:
- 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021;
- 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021;
- 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022.
Per il rimborso speciale conta il numero di acquisti, non gli importi spesi (ad esempio un caffè vale come una lavastoviglie).
A parità di numero di transazioni effettuate vince l’aderente, la cui ultima transazione reca una data anteriore rispetto a quella dell’ultima transazione effettuata dagli aderenti che abbiano totalizzato lo stesso numero di transazioni.
Al termine di ogni periodo di riferimento, il conteggio del numero di transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronico parte da zero per ognuno degli aderenti.
Ogni componente maggiorenne della famiglia può concorrere al Super Cashback in ogni semestre, anche se ha già ottenuto il Super Cashback nel semestre precedente, quindi gli importi possono essere cumulati.
I rimborsi speciali sono erogati entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo.
Importo rimborso errato
La gestione dei reclami, gestita da PagoPA S.p.A., avviene tramite un servizio di Help Desk dedicato all’assistenza dei soggetti aderenti per tutti gli aspetti relativi alla gestione del profilo utente e ai servizi erogati attraverso l’App IO, incluse eventuali contestazioni in merito alla registrazione delle transazioni effettuate.
In caso di mancato o inesatto accredito dei rimborsi, il consumatore può presentare reclamo entro 120 giorni successivi alla scadenza del termine previsto per il pagamento.
I reclami dovranno essere presentati a Consap S.p.A., quale soggetto incaricato delle attività di erogazione dei rimborsi, mediante invio dell’apposito modulo, debitamente compilato e sottoscritto, unitamente agli allegati richiesti, attraverso canale telematico dedicato.
Consap S.p.A., per valutare il reclamo, può richiedere a PagoPA S.p.A. le informazioni relative alle transazioni effettuate dall’Aderente nel periodo contestato, che sono state valorizzate ai fini del riconoscimento del rimborso e/o della determinazione dell’importo dello stesso.
PagoPA S.p.A. rende disponibili tali informazioni entro 10 giorni dalla richiesta, tenuto conto delle tempistiche del riscontro effettuato.
Consap S.p.A. fornisce riscontro motivato al consumatore aderente entro 30 giorni dalla data di ricezione del reclamo e, in caso di accoglimento, dispone il pagamento dovuto.
Il reclamo è facoltativo e non costituisce modalità alternativa di soddisfacimento della condizione di procedibilità dell’azione giudiziaria eventualmente prevista dalla legge.
Adempimenti per gli esercenti
L’esercente deve verificare se il proprio dispositivo per gli strumenti di pagamento elettronici consente di partecipare all’iniziativa. È infatti necessario aver sottoscritto un accordo con un fornitore dei dispositivi di accettazione di carte e app di pagamento che ha aderito al programma sottoscrivendo una convenzione con la società PagoPA S.p.A. (c.d.“acquirer convenzionato”).
La lista degli acquirer convenzionati è disponibile nella sezione https://io.italia.it/cashback/acquirer/
Si ricorda che la gestione delle transazioni è affidata direttamente alla società che gestisce e fornisce i POS agli esercenti.