25.06.2020

Bonus Vacanze

Una delle iniziative del Decreto Rilancio è il Bonus vacanze che prevede un contributo da utilizzare per soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia.

 

Quando si può usare?

Può essere richiesto e speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.

 

Chi può richiederlo e cosa serve?

Le famiglie con ISEE ordinario o corrente inferiore ad euro 40.000 possono accedere al bonus vacanze.

Per il calcolo dell’ISEE è necessaria la DSU Dichiarazione Sostitutiva Unica.

 

Quanto vale?

Si tratta di un credito di diversa entità a seconda della composizione del nucleo familiare.

  • Euro 150 per i nuclei familiari composti da una persona,  Euro 300 per i nuclei familiari composti da due persone,  Euro 500 per i nuclei familiari composti da più di due persone

Il bonus vacanze non è cumulabile.

 

Come si usa?

Il soggetto richiedente potrà scontare l’80% del bonus vacanze direttamente presso l’albergo o struttura ricettiva, ottenendo uno sconto immediato ed il restante 20% potrà portarlo in detrazione in dichiarazione dei redditi del prossimo anno.

L’eventuale parte della detrazione, che non trova capienza nell’imposta lorda, non può essere portata in detrazione l’anno successivo e non può essere richiesta a rimborso.

 

Come si richiede?

Il bonus vacanze potrà essere richiesto tramite l’app IO, resa disponibile da PagoPA S.p.A. ed una volta scaricata si dovrà avere a disposizione:

  • lo SPID, cioè il Sistema pubblico di identità digitale che permette di accedere a tutti i servizi on line della Pubblica Amministrazione o la CIE 3.0 ovvero la Carta di identità elettronica a cui viene associato un PIN di 8 cifre che permette anch’esso di accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione
  • l’ISEE 2020 ordinario o corrente

Potrà essere richiesto ed erogato solo in forma digitale.

All’atto del pagamento presso la struttura turistico ricettiva si comunicherà il codice univoco o si esibirà il QR-code che era stato comunicato in fase di richiesta a mezzo di app IO.

 

Quali requisiti rispettare?

Le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione.

L’ammontare del corrispettivo deve essere documentato da fattura, che evidenzia il codice fiscale di colui che accede al beneficio.

Il pagamento del servizio, se non effettuato direttamente alle imprese turistico ricettive, agriturismi o bed & breakfast, potrà essere gestito solo da agenzie di viaggio o tour operator.

 

Sei una struttura turistica ricettiva?

Le strutture turistiche ricettive che aderiscono all’iniziativa devono portare a conoscenza i possibili ospiti.

La scelta di accettare il bonus è a discrezione della struttura ricettiva e non è obbligatoria.

Lo sconto che sarà applicato all’ospite sarà riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, utilizzabile senza limiti di importo in compensazione in delega F24 con il codice “6915” anno 2020 o cedibile presso gli Istituti di credito.

Tramite una procedura web messa a disposizione dell’Agenzia delle Entrate la struttura turistica ricettiva inserirà il codice univoco ed il codice fiscale del richiedente e con la medesima operazione la struttura stessa è riconosciuta in quanto tale.

Dal giorno successivo, lo sconto è usufruibile in compensazione in F24.

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